A questo punto voi vi chiederete: e perchè la prima compagnia ti ha negato l'imbarco? semplice! nel momento in cui devi volare con un amico a 4 zampe devi contattare il call centre per verificare la disponibilità, ma disponibilità de che? ho scoperto che innanzitutto non su tutti i vettori accettano animali a bordo ed in secondo luogo son ammessi un max di due animali per aereo...Vabè, dopo essermi quindi sentita negare l'imbarco con il mio gatto, mi son rivolta alla seconda compagnia di "bandiera", e dopo 1000 peripezie son riuscita a prenotare il volo per me e per il mio gattino.
Per la precisione vi dico anche che ho dovuto pagare per il servizio di trasporto.... ma ancora ad oggi non ho capito per cosa ho pagato visto che il gatto. una volta arrivati in aereo,l'ho dovuto collocare a terra (chiuso ovvio nel suo trasportino) al posto del bagaglio a mano, ho pagato per un servizio inestistente!vabè..tralasciamo questo piccolo particolare sindacabile e vado avanti nel racconto.
Vi dico soltanto che se da una parte ho trovato molta rigidità nella fase della prenotazione, appena son arrivata in aeroporto ho riscontrato un totale menefreghismo che mi ha lasciata allibita...arrivo al banco check in e....non solo non controllano i documenti del gatto e le sue vaccinazioni ecc ecc, ma non si sporgono neanche a verificare che all'interno di quel trasportino ci sia effettivamente un gatto (avrei potuto trasportare dinamite e nessuno se ne sarebbe accorto).
Il viaggio per fortuna è trascorso serenamente ma dal momento in cui mi son resa conto di come funzionano le cose per poter viaggiare con un piccolo animale a seguito mi son scoraggiata..
Altra situazione: faccio parte di una associazione animalista ed un bel giorno partecipo ad una stafetta per portare dei cagnolini che avevano trovato finalemente dei padroncini in altre città. Con me avevo due batuffolini di due mesi che sarebbero imbarcati in cabina e altri due cuccioloni di sei mesi da imbarcare in stiva..Arrivo in aeroporto e dopo un iter infinito riesco a raggiungere l'area di imbarco con i due cagnolini di due mesi: ad un certo punto parte un annuncio nel quale si specificava il mio nome e che sarei dovuta presentarmi al banco check in per problemi legati all'imbarco dei due cagnoloni in stiva (da premettere che la prenotazione del volo era stata fatta settimane e settimane prima)... Mi dirigo incavolata al banco e check in (con il rischio di perdere anche il volo) e .....scopro che l l'aereo sul quale ci saremmo dovuti imbarcare io e i cani nn è pressurizzato, il che significa che i cani che sarebbero dovuti volare nella stiva: rimangono a terra!!!!!!
Le mie riflessioni a questo punto del racconto sono:
1) te ne accorgi all'ultimo che la stiva non è pressurizzata?
2) se non si fossero accorti di questo "piccolo"paticolare sarebbero arrivati morti queste povere bestioline? è così.... che al posto di andare ad incontrare i loro padroncini avrebbero incontrato la morte.. Volete sapere come è finita? Io son arrivata a destinazione con i due piccoli cagnolini che son stati adottati mentre gli altri due son tornati al canile e son ancora lì in attesa di un'adozione che forse non arriverà mai perchè adesso son cani adulti.
Lascio a voi le riflessioni, io ho parlato già tanto, vi lascio con una frase di un "Grande Uomo" :
“La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali” (M. Gandhi)
Alla prossima,
Whitequeen